AVVISO AI PROPRIETARI DI FONDI E IMMOBILI - TAGLIO SIEPI E RAMI SPORGENTI AI MARGINI DELLE AREE DI SOSTA E DELLE STRADE COMUNALI E VICINALI DI USO PUBBLICO

Data:

27 aprile 2024

Descrizione

Premesso che, al fine di rendere più sicura la viabilità e di prevenire situazioni di allagamento, risulta necessario:

- garantire la regolare visibilità e viabilità delle strade stesse, mantenere e/o ripristinare l'originaria sede degli scarichi a cielo aperto (fossi, canali, fossette del reticolo superficiale, ecc.) delle acque meteoriche e di esondazione adiacenti le strade comunali, la viabilità ad uso pubblico, la viabilità vicinale e le abitazioni interessate;

- regolare il deflusso delle acque meteoriche e, in particolare, mantenere costantemente puliti i cigli, le scarpate ed i fossi che attraversano le proprietà private, soprattutto quelle prospicenti e adiacenti le strade comunali;

- mantenere puliti gli alvei dei corsi d'acqua superficiali nonché i fossati ed i canali presenti sul territorio comunale;

Constatato lo stato di abbandono ed incuria in cui versano numerosi appezzamenti di terreno nel territorio comunale, in particolare dei fondi confinanti con le strade pubbliche;

Considerato che, ai sensi del punto 46) dell’art. 3 del D.Lgs 30 aprile 1992, n. 285 — nuovo codice della strada, per “Sede stradale” si intende la superficie entro i confini stradali;

Rilevato che, ai bordi delle strade comunali, durante la fase vegetativa si sviluppa il fenomeno di erbacce, di piante e/o siepi che protendono rami, foglie, rovi e fronde verso la sede stradale, creando ostacolo ai pedoni e ai ciclisti, occultando la visibilità agli utenti della strada e la visibilità della segnaletica e della pubblica illuminazione;

Rilevato, inoltre, che dai terreni adiacenti vi è la possibilità di tracimazione delle acque piovane sulle sedi delle strade comunali e vicinali con conseguente caduta di detriti, ramaglie e fogliame di ogni genere con grave pregiudizio per la viabilità e per la sicurezza di persone e cose;

Dato atto che il non regolare scolo e deflusso delle acque può comportare, a causa del ristagno delle stesse, l'insorgere di numerosi problemi di carattere igienico/sanitario, quali il richiamo per topi, il proliferare di insetti e la formazione di putrescenze maleodoranti;

Considerato che in caso di incidenti dovuti ad incuria del fronte strada, possono esservi responsabilità civili e penali per i proprietari delle siepi e delle piante invadenti delle scarpate non correttamente sfalciate;

Ritenuto, per quanto sopra evidenziato, necessario che si provveda allo spurgo e alla pulizia dei corsi d'acqua di competenza delle private proprietà quali: canali, tombinature e fossi correnti sul territorio comunale, allo scopo di consentire il regolare deflusso delle acque;

Ritenuto necessario che i proprietari dei terreni privati provvedano per tempo al taglio dei rami degli arbusti, delle siepi e dei rovi che sporgono dalle stesse proprietà private oltre il ciglio delle strade comunali e vicinali, per assicurare la visibilità necessaria a salvaguardia della pubblica incolumità e della circolazione veicolare e pedonale;

Che tale avviso avrà valore in tutti i periodi dell’anno al fine della sicurezza, igiene e sanità pubblica;

Visti gli artt. 84, 86 e 87 del locale Regolamento Comunale di Polizia Locale di cui alla delibera del C.C. n. 3 del 2003

Visto il Codice Civile in particolare gli articoli n. 892, 893 e 894;

Visti gli artt. 29 e 31 del Codice della Strada D.Lgs 30 aprile 1992, n. 285 e ss.mm.;

Visto l’art. 255 del D. Lg.v.o 03/04/2006 n.152 Norme in materia ambientale e ss.mm.;

Visti gli artt. 449 e 650 del Codice Penale;

Visto il D. Lgs 18.8.2000, n. 267 recante “Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali” e ss.mm.;

AVVISA

i proprietari e/o conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, i proprietari di villette e gli amministratori di stabili con annesse aree a verde, i responsabili di cantieri edili e stradali, i responsabili di strutture turistiche, artigianali, commerciali con annesse aree pertinenziali, in particolare in prossimità di curve ed incroci, della necessità di provvedere con urgenza e, nel prosieguo dell’anno, con continuità:

1. al taglio dei rami, degli arbusti, delle siepi, delle erbacce e dei rovi che sporgono dalle stesse proprietà private oltre il ciglio delle strade comunali, vicinali e consorziali, per assicurare la visibilità necessaria a salvaguardia della pubblica incolumità e della circolazione veicolare e pedonale;

2. ad assicurare la regolare manutenzione di fossi stradali di scolo (di competenza delle rispettive private proprietà) e ripristinarli se abbandonati, ricoperti o intasati, rimuovendo ogni materiale quali, ad esempio, erbe di sfalcio, fogliame, detriti o rifiuti che ostacoli il regolare deflusso delle acque, ripristinando ogni irregolarità e di provvedere alla regimentazione delle acque piovane in modo da evitare tracimazioni sulle sedi viarie comunali e vicinali di acque con conseguente caduta di detriti, ramaglie e fogliame di ogni genere;

Qualora, per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa anche naturale, vengano a cadere sulla sede stradale o sulle sue pertinenze o in fossati di scolo delle acque piovane, alberi piantati nei terreni laterali o ramaglie di qualsiasi specie o fogliame e detriti di ogni genere, il proprietario di esse è tenuto a rimuoverli nel più breve tempo possibile.

Ai trasgressori delle presenti disposizioni, verrà erogata una sanzione amministrativa pecuniaria come disposto da Regolamento di Polizia Locale [artt. 117 e 120 allegato A].

In caso di ulteriore inadempienza verrà inoltrata denuncia all’autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.

DISPONE

che il presente avviso venga pubblicato all’Albo Pretorio del Comune, reso pubblico su tutto il territorio comunale mediante affissione di manifesti nelle bacheche comunali, inserita nel sito ufficiale del Comune e che ne sia data conoscenza tramite tutti i consueti mezzi di diffusione utilizzati per le ordinanze e gli avvisi.

L’Ufficio di Polizia Municipale è incaricato di sorvegliare il rispetto delle regole di cui sopra, adottando i dovuti provvedimenti sanzionatori.

 


Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
27 aprile 2024